Le barriere architettoniche sono tutti gli ostacoli (scale, porte strette, marciapiedi senza rampe, ecc) che non permettono la completa mobilità di chiunque ed in particolare di coloro che hanno una capacità motoria ridotta, temporanea o permanente. Non si tratta solo di ostacoli materiali, ma di tutto ciò che rende scarsamente conoscibili l'ubicazione degli edifici di uso pubblico, un cartello ecc, le così dette barriere percettive.
Nel DM 236/89 si introducono tre diversi “gradi” di abbattimento delle barriere:
Accessibilità: si intende la possibilità per le persone con ridotta o capacità motoria o sensoriale, di raggiungere un edificio, di entrarvi facilmente e di utilizzare spazi e attrezzature in sicurezza e autonomia.
Visitabilità: si intende la possibilità per le persone con ridotta capacità motoria o sensoriale di accedere agli spazi di relazione ( soggiorno o pranzo dell’alloggio e quelli dei luoghi di lavoro) e ad almeno un servizio igienico.
Adattabilità: la possibilità di modificare uno spazio allo scopo di renderlo completamente fruibile anche da parte di persone con ridotta capacità motoria o sensoriale.
Abbattimento barriere architettoniche in casa
Poter raggiungere e fruire facilmente la propria abitazione è sicuramente un diritto che va garantito a chiunque, in particolare alle persone anziane o con difficoltà motorie. Troppi scalini o eccessivamente alti, corridoi stretti e quanto può venirci in mente che è causa di impedimento deve essere sistemato e reso accessibile. A tal proposito lo Stato italiano, già dagli anni 70 in poi, ha previsto una serie di norme che hanno lo scopo di abbattere le barriere architettoniche.
Nell’ultima legge di bilancio è previsto un Bonus Eliminazione barriere architettoniche che vale per l’intero 2022, ed è rivolto a tutti.
Eliminazione barriere architettoniche in bagno
Tutto coloro che hanno temporaneamente o permanentemente difficoltà di movimento desiderano avere la loro indipendenza per sbrigare da soli alcune delle attività di tutti i giorni, come ad esempio quella di lavarsi, possono richiedere il bonus barriere architettoniche.
Il momento del bagno rappresenta per molti uno di quei gesti quotidiani più difficili, perché impossibilitati di farlo in autonomia.
Basti pensare a chi ha il bagno stretto e non riesce ad accedervi con una carrozzella o non è in grado di reggersi in piedi da solo e ha bisogno di qualcuno che lo aiuti.
Anche un’ingombrante vasca da bagno può rappresentare un serio impedimento per un anziano o un disabile. Le vasche devono essere scavalcate e non sempre si riesce a farlo in sicurezza: il pavimento bagnato, la presenza di sapone o di qualsiasi altra cosa possono creare ostacolo e inciampo, e quindi motivo di insicurezza e timore di farsi del male.
Statisticamente è dimostrato che gli incidenti domestici sono più frequenti in bagno, dove il pericolo di caduta è sempre in agguato.
Cosa fare per restituire autonomia e sicurezza in bagno?
Il DM 236/89 specifica che l’installazione di un piatto doccia a filo pavimento al posto di uno tradizionale con gradino o di una vasca da bagno è oggetto del bonus barriere architettoniche.
Cosa significa?
È possibile rinnovare il proprio bagno per renderlo fruibile sfruttando la detrazioni del 75% sul costo totale.
Come?
Puoi detrarre il 75% dell’importo dall’IPEF oppure, con Remail, ricevere direttamente in fattura la medesima percentuale sotto forma di sconto. Tutta la parte burocratica viene fatta direttamente dall’azienda che ti anticipa subito la detrazione. Remail certifica le opere realizzate come conformi e rispettose delle normative e prescrizioni dettate da DM 236/89.
Acquistando il servizio Futura di Remail, pagherai solo il 25% dell’importo totale e, se preferisci, potrai anche scegliere di versare l’importo restante in piccole e comode rate a tasso zero, la prima dopo tre mesi dall’acquisto.
Una vera convenienza che ti permette di testare il prodotto che hai acquistato e di fare le tue valutazioni.
Siamo sicuri di quello che installiamo, perché sono oltre quarant’anni che facciamo questo mestiere e i nostri operai sono persone qualificate, muratori e piastrellisti con anni di esperienza.
Il servizio Futura, cioè quello della trasformazione vasca in doccia, consente di avere a casa una nuova doccia in una sola giornata di lavoro. Ci occupiamo noi di tutto, dalla demolizione allo smaltimento delle macerie fino la ricostruzione. I nostri prodotti sono realizzati interamente in Italia con materiali robusti, duraturi e certificati. Utilizziamo vetri temperati, o di sicurezza, di notevole spessore e i nostri piatti doccia sono in materiale antiscivolo, igienici e antimuffa. Non importa quale sia la forma o la dimensione del tuo bagno: tutte le nostre soluzioni sono personalizzabili.