La trasformazione Vasca in Doccia n.1 in Italia

20 Dec

Storia della vasca da bagno, dalle origini ad oggi

Il bagno ha avuto un’importante evoluzione nella storia e ai suoi esordi non aveva la funzione che gli attribuiamo oggi. Lo scopo e il significato dati al bagno hanno subito variazioni a secondo della cultura in cui si è sviluppato, ma alcuni oggetti hanno reso “comune” quest’ambiente a varie popolazioni, come ad esempio la vasca da bagno.

Le prime vasche da bagno

A quanto sembra, la primissima vasca da bagno è stata trovata tra i resti del Palazzo di Cnosso, una delle strutture architettoniche più belle del passato, nei bagni degli appartamenti della regina che, secondo studi approfonditi, sarebbero stati i più avanzati di tutta l'antichità, con canalizzazioni sotterranee, fogne, canali di scarico, e persino l’acqua calda sempre disponibile.

Nella Grecia antica la vasca da bagno arrivò tardi rispetto ad altre civiltà e comunque fu collocata in contesti pubblici, come ad esempio i ginnasi. In particolare si parlava di vasche di acqua fredda utilizzate per mantenere in allenamento il corpo.

Per arrivare al concetto di relax legato alle vasche da bagno, si deve andare a Roma, intorno al III sec. a.C, quando la vasca assunse una connotazione più intima perchè utilizzata nei momenti di ozio, spesso con acqua aromatizzata con balsami e profumi per migliorarne l’esperienza. Nell'antica Roma, dunque, il bagno diventò un luogo per il benessere e la cultura ed i fasti dell’Impero Romano diffusero rapidamente questo costume, che però cominciò a decadere in parallelo al crollo dell’impero: i barbari distrussero gli antichi bagni romani e a sopravvivere furono solo quelli collocati nelle aree orientali del mondo, che si tramutarono nei noti bagni Turchi.

A partire dal medioevo l’uso domestico e privato della vasca da bagno per l’igiene personale divenne appannaggio esclusivo di monasteri e castelli. La sua diffusione andò di pari passo allo sviluppo economico; la vera svolta avvenne con l’introduzione dell’acqua corrente nelle case, che diede il via  alla diffusione delle vasche da bagno in concomitanza con la progressiva sparizione dei bagni pubblici.

Dalla vasca esterna o stand-alone a quella idromassaggio

vasca da bagno con parete in vetro

La stand-alone fu per secoli l’unica tipologia di vasca da bagno presente nei contesti privilegiati ed elitari, divenendo simbolo di ricchezza e nobiltà. Con la diffusione della vasca in tutte le case, si passò alla versione ad incasso, meno ingombrante ma più adatta in bagni di dimensioni ridotte, portando lentamente all’oblio la vasca esterna. Solo negli ultimi anni è stata rivalutata per la sua linea elegante che piace molto agli interior design e che la scelgono per arredare le sale da bagno, e non solo: sono, infatti, diventate elemento da inserire a vista anche nelle camere da letto, senza elementi che rendano intimo il momento del loro utilizzo.

Un posto particolare va dato alla vasca idromassaggio, inventata verso la seconda metà del 1900 dalla famiglia Jacuzzi, italiani migrati in California, dediti alla progettazione di pompe per irrigare i campi, eliche per aeroplani e ventole.

La vasca idromassaggio nacque quasi per caso e con lo scopo di alleviare l’artrite reumatoide di uno dei figli di Candido Jacuzzi, che si curava con idroterapia in centri specializzati. Grazie alle sue competenze ingegneristiche, Candido inventò la J-300, una pompa ad immersione che immetteva aria all’interno della vasca da bagno, garantendo un benefico e rilassante massaggio sul corpo. Anni dopo, nel 1968, Roy Jacuzzi apportò alcune modifiche strutturali al sistema già collaudato per renderlo fruibile al pubblico ed cominciò la produzione in serie della vasca idromassaggio, che lanciò sul mercato. All’inizio era un oggetto di lusso che potevano permettersi in pochi, ma con lo sviluppo industriale e il boom economico degli anni ’80, si diffuse largamente. Inutile dire che nel corso degli anni la vasca idromassaggio venne sempre più migliorata; le moderne versioni  sono programmabili e personalizzabili, oltre ad essere dotate di altri optionals come la cromoterapia.

Vasca con sportello

Essa rappresenta un ulteriore evoluzione della vasca, concepita come ausilio per le persone con difficoltà motorie, consentendo loro il piacere di un bagno rilassante. Dalle forme compatte, le vasche con sportello sono un piccolo concentrato di tecnologia. Il design curato e la facilità di installazione ne fanno un prodotto sicuro e di facile utilizzo.